“Il matrimonio è un innesto: o attecchisce o no.” (Victor Hugo).
Tempo di matrimoni, tempo di felicità ma anche di grandi gaffe. Se volete essere impeccabili nel giorno che desiderate da sempre, ci sono delle curiosità che forse non sapete. Le cose da conoscere sono fondamentali per la riuscita del vostro evento, qualsiasi errore potrebbe compromettere la vostra reputazione e catapultarvi nella lista degli “out”. Sono da sempre appassionata all’argomento (anche se lungi da me sposarmi) ed è per questo che vorrei condividere con voi quanto imparato. Oggi parlerò di:
Testimoni. Generalmente sono quattro (due per la sposa, due per lo sposo), ma possono essere anche solo due. Come si scelgono? Tra gli amici e tra i parenti se amate la tradizione, tra qualche personaggio di rilievo se amate la notorietà. Ai testimoni tocca un tasto dolente: il regalo. Dovrà essere importante, costoso e unico ed è per questo che i futuri sposi dovrebbero avere il buon gusto di scegliere le persone giuste senza mettere nessuno in difficoltà. Ai futuri sposi vorrei ricordare, però, che anche ai testimoni spetta un regalo: bello.
Damigelle. Fanno piuttosto sorridere se il matrimonio è semplice, sono ammesse invece nei grandi matrimoni e possono essere due, quattro o addirittura sei. Indosseranno tra di loro lo stesso abito (scelto assieme alla sposa senza litigi) che potrà essere di colori diversi purché intonati tra loro. In questo caso alla sposa toccherà sostenere le spese per gli abiti, le borsette, i guanti e i bouquet delle damigelle. Vedrete che in questo modo da sei potranno passare a quattro, per poi finire drasticamente a due (o annullarsi totalmente).
Paggetto. Se è accompagnato da una bambina, i loro vestiti saranno intonati. Con un mazzetto di mughetto nelle mani saranno ancora più dolci.
Famiglia della sposa. Ha degli obblighi: pensare alle partecipazioni, all’abito della sposa, ai vestiti dei paggetti e quindi delle damigelle, ai fiori, alle spese di ricevimento e cerimonia, alle bomboniere, automobile e autista. Non male dire.
Famiglia dello sposo. Pagherà: le fedi, il bouquet della sposa, il viaggio di nozze e l’arredamento della futura casa. Visti i tempi moderni, e considerando che molte coppie già convivono, il viaggio di nozze viene pagato dagli invitati che sono “invitati” appunto a fare un’”offerta”. La richiesta di denaro non è mai bella e l’eleganza (per quanto sia possibile) in questo caso è d’obbligo: no alla divulgazione del proprio iban o, ancor peggio, al banchetto dove lasciare la busta.
Nel prossimo post, tutto quello che c’è da sapere sull’abbigliamento!
Scrivi